Catania è una città dove ogni cosa ha una storia, un carattere e una tradizione precisa. Anche il cibo.
E tra tutte le specialità siciliane, l’arancino è probabilmente quella che più divide le città, più crea identità e più rappresenta un simbolo riconoscibile ovunque.

In questo articolo — pensato anche per chi cerca un fotografo food Catania — ti porto dentro una curiosità che racconta perfettamente quanto il cibo e il territorio siano legati: perché a Catania l’arancino è a punta, e a Palermo invece è rotondo?


Perché a Catania l’arancino è a punta (e cosa c’entra l’Etna)

Una delle storie più affascinanti legate all’arancino catanese dice che la forma a cono sia un omaggio visivo all’Etna.
La punta richiama il profilo del vulcano, mentre il cuore di ragù caldo che fuoriesce quando lo apri ricorda simbolicamente la lava.

Che sia una leggenda, un’interpretazione moderna o una tradizione orale, il concetto è semplice:

👉 a Catania, l’arancino non è solo un cibo: è un simbolo del territorio.

Per questo è anche uno dei prodotti più forti da fotografare: forma iconica, colori riconoscibili, identità potentissima.

arancino a punta etna catania

E perché a Palermo è rotondo? Una storia di agrumi, giardini e tradizioni

Dall’altra parte della Sicilia, a Palermo, l’arancina è rotonda.
Secondo la tradizione popolare, la forma a sfera richiama le arance — frutto simbolo dell’area occidentale dell’isola, delle coltivazioni e dei giardini mediterranei.

È un’altra visione della Sicilia:
Catania → Etna, fuoco, energia
Palermo → agrumi, giardino, dolcezza

Due identità diverse, due storie visive diverse, entrambe legittime e affascinanti.


Arancino vs arancina: oltre il dibattito, c’è un’opportunità

La battaglia linguistica è famosa, ma poco importa a livello gastronomico:
ciò che conta davvero è che le due forme raccontano due territori diversi.

Ed è qui che entra il punto chiave dell’articolo:

👉 il cibo è narrazione. E la narrazione visiva è ciò che oggi fa vincere un’attività food.

La storia dell’arancino catanese e perché la fotografia food aiuta i locali a valorizzare tradizione e identità.

Come questa storia aiuta una strategia fotografica (e perché serve un fotografo food a Catania)

Raccontare un prodotto iconico come l’arancino richiede più di una foto fatta bene:
richiede intenzione, conoscenza del territorio e la capacità di valorizzare la forma, la texture e il “perché” che c’è dietro.

Un fotografo food Catania deve saper:

E qui arriva uno dei miei plus più importanti:

👉 lavoro con HACCP, quindi posso muovermi in cucina in totale sicurezza, senza interferire con il servizio e rispettando le norme igieniche.

Per un ristoratore — anche a Catania — questo vale oro.


Perché un ristorante catanese dovrebbe investire in fotografia professionale

Semplice:

E se un prodotto è iconico come l’arancino, la differenza tra una foto amatoriale e uno scatto professionale è enorme.


Conclusione: l’arancino è storia. La fotografia è il mezzo per raccontarla.

La forma dell’arancino non è solo una questione gastronomica:
è un simbolo territoriale, un racconto culturale, un segno distintivo.

Ed è proprio il tipo di prodotto che, se fotografato con cura, può diventare un contenuto potentissimo per un’attività food di Catania.

Se vuoi costruire un’identità visiva forte e coerente, contattami.
Metto la mia esperienza — e la mia conoscenza del settore — al servizio del tuo brand.