Vi siete mai posti questa domanda?
Avete mai pensato se la fotografia ci mostri, la realtà?
Ma sopratutto, è necessario che debba farlo?
Personalmente, sono una persona che cerca di mantenersi quanto più oggettivo possibile negli argomenti, in modo da non esporre un giudizio che sia troppo “schierato”.
Dunque, per rispondere a questa dobbiamo prima chiarire un altro punto.
La fotografia ha un duplice aspetto, può essere vista sia come forma d’arte, (fotografia di moda es.) e sia come mezzo di comunicazione (fotografia di reportage es.).
Se consideriamo la fotografia come forma d’arte allora può non rappresentare la realtà, anzi, è più corretto che sia un interpretazione di essa data dal suo esecutore, in base a ciò che vuole esprimere, che sia di protesta per un qualche evento storico o magari come elogio alla natura.
Dall’altro lato invece, troviamo la fotografia che racconta, la fotografia di reportage.
In questa categoria fotografica possono rientrare i generi dal Reportage Giornalistico al Reportage di matrimonio.
Come in ogni scatto, il fotografo cerca di estrarre solo il bello di ciò che ha davanti, nascondendo dietro ai soggetti o tagliando bene l’inquadratura con ciò che risulta sgradevole, come possa essere una grondaia alle spalle di una coppia di sposi.
L’obbiettivo però dovrebbe essere quello di raccontare in modo più autentico possibile, ciò che è accaduto e dove, anche se non sempre ci può aggradare la scena che abbiamo davanti gli occhi.
In conclusione come sempre, bisogna prima di tutto analizzare il contesto in modo generale per giungere ad un verdetto, difatti vediamo che il risultato è in base al campo di applicazione.
Se vi è piaciuta quest’analisi, vi invito ad un altra lettura/riflessione: